Il mercato delle applicazioni collaborative crescerà fino a 63,8 miliardi di dollari entro il 2026. Ad affermarlo è International data corporation (Idc), che nel rapporto “Worldwide collaborative applications forecast, 2022–2026: adoption creates the collaboration stack” fornisce una previsione quinquennale sui ricavi degli strumenti di collaboration a livello mondiale, con indagini anche per aree geografiche e tipo di implementazione.
I ricavi globali delle applicazioni sono aumentati del 28,4% a 29,1 miliardi di dollari: si tratta del quinto anno consecutivo di crescita a doppia cifra. E secondo Idc il giro d’affari è destinato a impennare ulteriormente grazie allo sviluppo di nuove metriche aziendali.
AGMultivision è impegnata nella progettazione di soluzioni che possono rispondere ad esigenze aziendali specifiche grazie anche ai prodotti proposti dai partner e che possano rendere agile e smart il workflow delle imprese.
Di cosa parliamo in questo articolo:
- Digital collaboration: tecnologie in rapida evoluzione
- Le soluzioni firmate AGMultivision
- Digital Collaboration: tecnologie in rapida evoluzione
Secondo l’analisi “Worldwide collaborative applications forecast, 2022–2026: adoption creates the collaboration stack” i ricavi globali delle applicazioni di collaborazione sono cresciuti del 28,4% anno su anno nel 2021, a 29,1 miliardi di dollari: si tratta del quinto anno consecutivo di crescita a doppia cifra, secondo Idc. Il trend è stato guidato da una serie di fattori, tra cui le aziende che ampliano la collaborazione a più persone o l’acquisto e l’integrazione di più soluzioni per soddisfare meglio le esigenze aziendali. E la crescita si è estesa a tutti i mercati e sottomercati della collaborazione identificati da Idc, comprese le applicazioni di collaborazione in team, conferenze, eventi virtuali, comunità aziendali e applicazioni di posta elettronica.
I venti favorevoli dietro il mercato sono evidenti: le applicazioni collaborative consentono alle persone di lavorare da qualsiasi luogo, creare una comunità di lavoro più produttiva e inclusiva e sono fondamentali per la trasformazione digitale di un’azienda. E, inoltre, la crescita di lavoratori in prima linea più connessi, e di ogni altro tipo di lavoratore, continuerà nel periodo di previsione.
L’aspettativa e l’adozione di queste applicazioni all’interno e all’esterno del luogo di lavoro è ormai un dato di fatto. Negli anni a venire, le piattaforme di collaborazione diventeranno più coinvolgenti, visive, funzionali e alimentate dalla community. Queste funzionalità, aiutate dall’intelligence, si evolveranno rapidamente e supporteranno il lavoro da qualsiasi luogo. Si svilupperà anche una nuova serie di metriche che legheranno le attività al cliente.
Proprio a partire dalle nuove metriche e dal fabbisogno delle imprese, AGMultivision studia e progetta le soluzioni che meglio si adattano alla condivisione di informazioni, per esempio.
Meeting room adeguate e sistemi call conference professionali sono solo alcuni degli strumenti operativi più richiesti dalle aziende, anche post Pandemia.
Il numero di partner e di clienti che oggi desiderano collaborare per singole attività è significativo e continua a crescere e per AGMultivision è importante considerare che gli eventi digitali rappresenteranno sempre di più un’opportunità per coinvolgere il pubblico che potrebbe non essere in grado di viaggiare, per esempio, per eventi chiave.
Inoltre, un’azienda completamente connessa, potenziata con collaborazione e intelligenza, si candida ad essere sempre più smart.
- Le soluzioni firmate AGMULTIVISION
Qualsiasi organizzazione – dalle aziende alla pubblica amministrazione, università non può, dunque, prescindere dal dotare i propri spazi di lavoro e i propri dipendenti di tecnologie abilitanti alla condivisione digitale delle informazioni e alla collaborazione digitale con interlocutori sia presenza che da remoto, secondo le modalità del lavoro ibrido.
Quali sono le maggiori difficoltà che incontrano le aziende quando devono affrontare l’investimento?
– Compatibilità con i sistemi hardware e i software già in uso
– Adeguamento infrastrutturale degli ambienti di lavoro collaborativo (sale riunioni, spazi di lavoro condivisi, ecc.)
– Integrazione dei componenti acquistati e semplicità d’uso da parte degli utenti
– Flessibilità d’uso delle tecnologie affinché possano essere movimentate con semplicità e rapidità da un ambiente all’altro, ovvero trasformare in poco tempo una sala riunioni tradizionale (tavolo e sedie) in un ambiente di lavoro digitale
– Calcolo dei costi di investimento per tipologia di spazio
AGMultivision sviluppa una interessante proposta per rispondere a queste necessità con una gamma di Bundle composta da prodotti indirizzati a soddisfare le esigenze di digital collaboration, a seconda della dimensione e del numero di partecipanti in un ambiente professionale destinato alle riunioni o alla formazione.
Con la soluzione Bundle, una multinazionale con diverse sale riunioni è in grado di calcolare immediatamente il costo per partecipante di ogni tipologia di sala ed una piccola azienda eviterà di disperdere energie nella scelta di proposte con componenti tra loro diverse, senza avere la garanzia che si integrino in modo funzionale.
AGMultivision propone diversi Bundle e ciascuno si indirizza ad una tipica dimensione di ambiente con una altrettanto tipica capienza in termini di numero di partecipanti.
Noi di AGMultivision abbiamo già avuto la possibilità di esplorare le proposte dei nostri partner e di comprendere al meglio le opportunità di sviluppo del 2023, durante ISE in cui il tema del lavoro è stato centrale: l’introduzione dello smart working post pandemia e la video collaborazione, sono fenomeni in crescita esponenziale nel numero di utenti impegnati giornalmente in meeting e hanno contribuito all’aumento della domanda di dispositivi di unified communication sempre più efficienti.
E la nostra industry, sia nella progettazione di soluzioni che nella stessa realizzazione, è protagonista di questo cambiamento.
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